Israele… estremo!

Israele offre un ricco mix di antichità unico, modernità fiorente e natura estrema. Un’escursione in Israele è un modo per evadere dalle folle e dalla routine quotidiana, ma anche un’occasione per percepire la vastità e la varietà del territorio. È un posto dove poter camminare e ripercorrere i passi di Abramo, Mosè e Gesù, con quasi 16.000 km di percorsi strutturati e ottimamente tenuti: il più lungo ed emozionante fra questi è l’Israel National Trail, dal golfo di Aqaba, a sud, fino ad arrivare vicino al confine libanese.

Perfetta compagna del paesaggio israeliano è la mountain bike: centinaia di chilometri di piste a corsa singola dedicate a tutti gli appassionati (Israeli Bike Trail,a sud e Sugar Trail, da Gerusalemme al Mar Morto). Israele offre anche escursioni subacquee, come lo snorkeling e il diving, uniche ed inimitabili: all’interno di una delle capitali mondiali di immersioni, Eilat, situata sulla punta del Mar Rosso, nel Golfo di Aqaba ci si può tuffare nella barriera corallina tra le più belle e le più protette, quella della Riserva Naturale di Coral Beach

Israele, poi, possiede una grande varietà di musei: la cosa più straordinaria è che uno di questi si trova proprio sul fondale marino, solo uno dei tanti siti di immersione che vanno dai relitti ai tour archeologici, come le grotte di Rosh HaNikra nel Mediterraneo. 

Immergersi nel Mar Morto? Perché no! Qui si praticano immersioni estreme nelle sbalorditive acque di questo mare. Si sa già che non si avvisteranno né squali, né mante, né graziosi coralli o pesci variopinti (proprio alla mancanza di ‘vita’ deve il suo nome)… cos’è allora che rende lo scenario subacqueo così sorprendente? Le “sculture di sale” sono mozzafiato, in un giorno limpido si possono vedere i suoi cristalli risplendere come un milione di diamanti.

E scommetto che se sei arrivato fin qui, ti è venuta già voglia di partire!

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